NOT MOVING "Flash On You" (Area Pirata, 2016)

copertina NOT MOVING "Flash On You"

Uscito originariamente nel 1988 per la Electric Eye, "Flash On You" è l'ultimo album realizzato dalla line-up storica dei Not Moving, una delle più formidabili formazioni dell'underground italiano degli anni Ottanta.
Un disco memorabile che era da anni fuori catalogo. Per l'occasione è stato ristampato in vinile 180 grammi, con copertina apribile contenente testi, foto e le mie liner notes, in un'edizione limitata a 500 copie numerate a mano.
Mentre il CD presenta, in più, tre brani inediti provenienti dalle stesse session. 
Il disco originale è stato completamente rimasterizzato per donare ancora più potenza e dinamica, pur mantenendo intatta l'anima delle singole canzoni.

Queste le  mie note di copertina: 

Alla metà degli anni Ottanta l'Italia underground può vantare un cospicuo numero di gruppi dal profilo internazionale. Su tutti spicca il nome di un quintetto che per stile, per immagine e per l'energia selvaggia che sprigiona dal vivo potrebbe tranquillamente provenire da Berlino, da Londra o da Los Angeles. Arrivano invece da Piacenza, si chiamano Not Moving e hanno già all'attivo - avendo debuttato nel 1982 - un paio di singoli (Strange Dolls e Movin' Over ), due Ep ("Black'n'Wild" e "Jesus Loves His Children") e un album ("Sinnermen"). Suonano una strana affascinante miscela di punk, garage, blues paludoso e surf dai toni oscuri. Sono in molti a considerarli la risposta italiana a formazioni come Cramps e Gun Club. Nel 1988 - ad appena un anno dall'EP "Jesus Loves His Children" - i Not Moving ritornano alla Electric Eye, l'etichetta che per prima li ha scoperti e fatti conoscere, per firmare il nuovo LP "Flash On You".

Si tratta dell'ultimo album che il gruppo realizza con la formazione storica: Lilith (voce), Dome La Muerte (chitarra), Tony Face (batteria), Maria Severine (tastiere). Durante le registrazioni del disco, infatti, il bassista e membro fondatore Dany D. lascia la band per trasferirsi in Germania ed è sostituito da Milo, una vecchia conoscenza del gruppo, con cui vengono portate a termine le incisioni. L'aria che si respira in studio non è delle più tranquille: da qualche tempo in seno alla formazione sono già emerse le prime frizioni personali. Ciononostante i Not Moving sfornano un disco potente e ricco di sfumature che non lascia presagire una rottura. Quando arriva nei negozi "Flash On You" è racchiuso in una bella copertina che ritrae il gruppo accovacciato su un letto: Dome tiene in mano una conchiglia gigante contenente la salvia sacra degli indiani nativi d'America, ai quali l'album è dedicato. Musicalmente parlando si tratta del disco più diretto e "solare" dei Not Moving, il 33 giri in cui il loro rock aggressivo e fantasioso si palesa apertamente in un pugno di canzoni nelle quali la tensione emotiva non è più trattenuta ed energia e creatività sono lasciate libere di correre a briglia sciolte. Dalla cover irriconoscibile (e nettamente superiore all'originale) di Driver's Seat degli Sniff'n'The Tears al medley hendrixiano di A Pray For Jimi (che scivola poi nella strumentale Visions ) si snoda un percorso in cui brani dal grande impatto - Looking For A Vision , Dog Day, Stupid Girl, la splendida Love Train - si mischiano ad episodi più lenti e dalla marcata vena introspettiva (Sweet Beat Angel , I Stopped Yawning).

Oltre ai nove brani dell'album, in questa ristampa a lungo attesa trovate anche tre inediti che vedono la luce per la prima volta su disco: Sad Country , Honey and Flies , Fool In The Jungle . Canzoni che lasciano presagire degli sviluppi musicali che non ci saranno. Dopo l'uscita di "Flash On You" e il successivo tour i Not Moving implodono: Tony e Lilith vanno via a inseguire altre strade e altri sogni, mentre Dome e Maria - con formazioni sempre cangianti - continueranno a utilizzare il nome del gruppo ancora per un po'. Ma è tra questi splendidi solchi che si chiude di fatto la storia di quella che, a torto o a ragione, può essere considerata la più grande rock'n'roll band italiana degli anni Ottanta.

Collana EIGHTIES COLOURS REISSUES / AREA PIRATA

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