La Rivolta dimenticata di Reggio Calabria
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Nella strana estate ai tempi del Covid c'è una certezza. Puntuale come sempre arriva in edicola BLOW UP.
Un numero-monstre, come tutte le estati, per tenervi compagnia per due mesi interi. Ce n'è da leggere nelle sue 196 pagine fitte di contenuti mai meno che interessanti. A partire dai 20 Essentials sul folk britannico a cavallo tra '60 e '70.
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Puntuale come un orologio svizzero, Blow Up di giugno spacca il secondo e arriva in edicola.
In copertina Fiona Apple, dentro un sacco di cose belle. Come sempre.
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In tempi di Covid ci rimangono poche certezze.
Una di queste si chiama Blow Up, già in edicola con il numero di maggio.
La copertina, doverosa, è alla memoria di Genesis P-Orridge, ricordato/a ampiamente all'interno con uno speciale di 20 pagine. Ma, come al solito, c'è molto altro...
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Le edicole sono ancora aperte perché rappresentano un presidio di libertà e di cultura in questi tempi incerti. E in edicola trovate Blow Up di aprile, il numero 263.
Inutile dire che sostenere la stampa indipendente, specialmente ora, è importantissimo. Ma è anche inutile dirvi che ogni numero di Blow Up è un'esperienza unica.